Mentre la maggior parte delle persone quando si passa all’ora legale ci si concede una giornata di relax, le nostre Giovani Pagaie e i loro compagni del settore Paracanoa si davano appuntamento a San Giuliano alle ore 6:30! Destinazione: Casalecchio di Reno. Obiettivo: gara interregionale di slalom per le Giovani Pagaie e Campionati Italiani di slalom per il settore Paracanoa .
[info]AGGIORNAMENTO: Nella galleria fotografica o nella nostra pagina facebook potete trovare tutte le foto della gara!![/info]
Le giovani promesse hanno subito preso visione del percorso sotto la direzione tecnica del settore slalom di Diego Dogà. E’ stata fatta una piccola riunione per dispensare consigli e informazioni tecniche da adottare in gara, visto che per le nostre Giovani Pagaie era la prima esperienza in questa specialità. Dopo aver chiarito i vari dubbi, i giovani atleti sono scesi in acqua per le due manche previste affrontando a tutta birra le 18 porte del percorso.
Nella categoria Alieve B Palmiere Elisa alla fine delle due manche si piazzava al settimo posto
Isabella Menetto, alla fine delle due manche, conquistava il quarto posto; una gara con sorpresa la sua, in quanto un’atleta del Valstagna, stabilendo il secondo tempo nell’ultima manche faceva scendere Isabella dal podio. La sua prova da sicuramente stimoli per le prossime competizioni visto questo risultato alla sua prima gara in questa specialità!
Tramontini Marco, piazzatosi al diciottesimo posto in prima manche, nella seconda è riuscito a dare il meglio di se e scalava la classifica fino all’ottavo posto migliorando il suo tempo di ben 46 secondi! Una prova da manuale che sicuramente con un po’ di esperienza in più potrà dare nel tempo delle soddisfazioni.
De Marchi Francesco, mentre nella prima manche non aveva collegato il GPS, nella seconda riusciva a migliorarsi e a non perdere il sentiero del percorso chiudendo al 23 posto.
Per la categoria Ragazzi è sceso in acqua Ruzza Marco che terminava manche uno in 27 posizione e manche due al 18mo con una prova netta senza penalità. Nella seconda parte ha fatto vedere una buona tecnica e uno stile elegante nei movimenti : le basi ci sono. Ora resta da accumulare esperienza.
Zaffalon Giacomo, categoria Junior, con due manche regolari si piazza in 8 posizione. Ancora un po’ appesantito dalla preparazione invernale sicuramente si saprà riscattare appena metterà un po’ d’acqua sotto la canoa.
Corso Matteo, anche lui nella categoria Junior, con due prove regolari e nette si piazza in 16ma posizione; anche lui, con un po’ di esperienza in più, saprà prendersi delle soddisfazioni. La base tecnica c’è e con qualche uscita in più in acqua mossa si vedranno i miglioramenti.
Zaffalon ,Ruzza e Corso, nella gara a squadre riuscivano a piazzarsi al terzo posto. Ottimo risultato essendo la loro prima gara a squadre.
Nella categoria master Vianello Michele ha gareggiato in due specialità; nel K1 riusciva a piazzarsi al 5 posto con due buone manche, mentre nel C1 si piazzava al primo posto.
Per il settore Paracanoa e relativo Campionato Italiano, categoria LTA, è sceso in acqua il nostro Frasson Angelo che ha conquistato un secondo posto lasciando il primo a Mancarella del Bologna, di qualche anno più giovane; al terzo posto Ardito Ciro della Polisportiva Milanese e in quinta posizione il nostro Chiozzotto Lucio alla sua prima esperienza in questa disciplina.
Nella categoria TA abbiamo assistito ad una brillante prova di Toppan Andrea che, alla sua prima uscita, è riuscito a piazzarsi in 5a posizione, mentre Ngola Ndara Ngamada Julien, dopo aver avuto da discutere con qualche porta si piazzava in 9 posizione.
Nella gara a squadre sono scesi in acqua Frasson, Chiozzotto e Ngamada; l’esperta guidati del nostro veterano Frasson li ha portati sul secondo gradino del podio.
Nella categoria femminile la nostra Lorella Bellato, dopo una prima manche un po’ sotto tono, nella seconda riusciva a mettere in acqua la grinta giusta e si aggiudicava il Titolo Italiano di specialità.
Ma il meglio viene alla fine, infatti per la categoria Master, si è messo in gioco anche il tecnico del settore slalom Diego Dogà che, dopo una prima manche disputata con il GPS fuori copertura, nella seconda tirava fuori tutta la sua esperienza e con un percorso quasi pulito si piazzava al primo posto.
Ottimi risultati, che confermano l’ottimo lavoro svolto finora. Pur concentrando tante energie nel supportare Angela Prendin che si sta preparando per la qualifica Olimpica, il Canoa Club Mestre non trascura i settori paracanoa e giovanile; soprattutto quest’ultimo sta crescendo molto bene, ed è sicuramente un ottimo trampolino di lancio per altri giovani che vorranno praticare questo splendido sport e conoscere nuovi amici!