Riparte “Sport Natura e Storia”. Studenti in barca a San GiulianoIl progetto educativo per gli sport d’acquaOltre 2000 studenti di ogni ordine e grado, una ventina di scuole e, quest’anno, anche una equipe medica a disposizione di ragazzi e insegnanti.
Con l’anno nuovo parte, e con i migliori auspici, il progetto “Sport Natura e Storia”, l’iniziativa che porterà gli studenti del Veneziano a Punta San Giuliano per misurarsi con “materie” scolastiche quali il kayak, la canoa, la vela e la voga alla veneta, alternative alla classica educazione fisica.
Ideato da Oddino Franceschini di UPSport Veneto, in collaborazione con G.S. Voga alla Veneta Mestre, Canoa Club Mestre e Circolo Velico Casanova il progetto, partito oramai nel 2002, ha raccolto in questi anni numerosi premi nazionali e, l’anno scorso, anche l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Uno fra i progetti più significativi di questo territorio” – ha commentato oggi l’assessore all’Educazione della Provincia di Venezia, il vicepresidente Andrea Ferrazzi – e non tanto per il numero di istituti che vi partecipano, ma per il fatto stesso di aver costruito in questi anni una rete fra la scuola e le associazioni del territorio. E, soprattutto – ha aggiunto il vicepresidente della Provincia, ente che supporta sin dall’inizio il progetto – perché nasce proprio a Mestre, contribuendo a definire l’identità di questa che è per sua natura una città.
Molti infatti sono stati i successi sportivi dei ragazzi, molti di questi digiuni di sport d’acqua proprio in una terra che l’acqua lambisce. L’ultimo in ordine di tempo è quello di Federica Zago, canoista, che nonostante il suo handicap (seduta su una carrozzella da 18 anni) è stata inserita quest’anno nella scuola nazionale di formazione per insegnanti-istruttori di canoa per disabili: “Un’avventura che ha messo alla prova i miei limiti, che sono ancora moltissimi – ha detto l’atleta – ma con la quale ho riscoperto l’amor proprio. Una esperienza che aiuta a riappropriarsi del proprio nome, della propria identità”.
“Sport Natura e Storia – ha spiegato Oddino Franceschini, presidente di UP Sport Veneto – è rivolto principalmente alle scuole. Nato otto anni fa ha raccolto straordinarie soddisfazioni. È fatto in questa città che per anni ha vissuto un buco nella conoscenza e nella pratica di questi sport. Ora i ragazzi e le loro famiglie, hanno capito di vivere in una città d’acqua”. Straordinario poi il lavoro svolto in questi anni dagli operatori con le disabilità e che sarà riproposto in questa nuova edizione: “Un mezzo per favorire l’inclusione – ha detto ancora Franceschini – uno strumento che ha ottenuto risultati strepitosi sia dal punto di vista psicologico che fisiologico”. I ragazzi disabili sono stati seguiti da Diego Dogà e da Patrizia Bacco, istruttori nazionali del Comitato Paraolimpico Italiano. Novità di quest’anno è la collaborazione dell’equipe Fisiomedica S.R.L. del dott. Marzio Bevilacqua, composta da 25 specialisti in Medicina Fisica e Riabilitazione, in Posturologia, Fisiopatologia , Ortopedia e Traumatologia, che seguiranno i ragazzi e i docenti nell’educazione e nella pratica sportiva. Il progetto “Sport Natura e Storia”vanta la collaborazione anche del Comune di Venezia e della Regione Veneto.
fonte: provincia.venezia.it
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