Lo scenario non poteva essere migliore: la città di Lyon!
Lione, dal 6 al 9 dicembre, si accende con la sua “Fete des lumiere” (festa delle luci) e la basilica di Fourviere si illumina come se fosse in pieno giorno. Le origini di questa festa risalgono al 1643 quando, si racconta, la Vergine salvò i lionesi dalla peste… quante similitudini con la nostra Madonna della Salute!

Abbiamo accolto con molto piacere l’invito degli amici francesi del CKLON Canoe Kayak Lyon Oullins la Mulattiere a trascorrere un breve soggiorno nella meravigliosa città transalpina, per rafforzare lo stretto legame sportivo/sociale e culturale che unisce i due sodalizi. Va ricordato che gli amici francesi furono nostri ospiti nell’edizione del 2008 della Vogalonga.
La nostra rappresentanza era composta da 10 Soci di due settori del CCM: la parte turistica diretta dal responsabile del settore Alessandro DE ZORZI supportato da Lorenzo MODOLO e la parte paracanoa con il suo responsabile Diego DOGA’ supportato da Andrea BERTOLDO preparatore atletico e da Ngol Ndara NGAMADA, atleta.
Ci sono stati importanti scambi di esperienze, informazioni e prove materiali sia a terra che in navigazione; abbiamo disceso in kayak un tratto della Saona di circa 15 km, caratterizzato da una vivace portata d’acqua, fino alla sua confluenza con il Rodano, attraversando il centro di Lyon da un punto di vista originale che ci ha regalato una vista incredibile.
Importante anche la presenza di due tecnici della BCU (British Canoe Union) Liz SHERIDAN e Tony ROBERTS.

Superata a pieni voti la prova della sedia a rotelle da spiaggia della ditta VIPAMAT modello Hippocampe (www.vipamat.com ) che è stata utilizzata dal nostro atleta per i trasferimenti e che, dopo averla smontata, è stata fissata sui kayak per facilitare le operazioni di sbarco al nostro arrivo; una visione estremamente avanza di accessibilità ed indipendenza rivolta elle persone con disabilità.
Durante la cena conclusiva il Canoa Club Mestre ha donato al circolo lionese il gonfalone di Venezia, molto gradito, in segno di amicizia e riconoscenza.
Da segnalare la presenza di Handicap International che è stato supportato dalla” Fete des lumiere” per la raccolta fondi.

Nella nostra galleria fotografica potete trovare tutte le foto della trasferta transalpina fatte da Luigi Tonon e Diego Dogà.